Buongiorno,
la diceria relativa al fatto che devono passare circa 3 ore prima di poter eseguire un’attività in seguito a un pasto è totalmente falsa. Ciò perché l’organismo è abituato a mettere in atto i processi digestivi indipendentemente da tutto quello che succede, o gli succede.
Quest’azione è, infatti, conservata persino nelle persone che sono soggette a lesioni di acuto, che riescono comunque a
digerire, persino se giunge loro un proiettile nell’
apparato digerente. Se infatti il
sistema nervoso centrale e periferico sono grandemente conservati nella loro azione e lo è nella maggior parte dei casi grazie soprattutto all’incredibile innervazione del
nervo vago, questo parametro fisiologico è sempre presente nel software
persona.
Di conseguenza, rispetto a questo, non c’è un tempo definito e prestabilito per cui uno sportivo debba consumare un pasto prima di allenarsi, e questo lo si può vedere soprattutto assistendo in televisione a manifestazioni sportive: in quelle di lunga durata, gli atleti sono soliti non solo bere, ma portarsi particolari snack, soprattutto naturali, con cui integrare la loro performance, come invece è risaputo l’utilizzo di
integratori solidi e liquidi degli sprinters nelle gare di atletica, prima della gara, per migliorare la prestazione.