E' una situazione frequente, "un classico" per noi medici omeopati, anche quelli otorino come me. Sono stati ammazzati i batteri e non le tossine che hanno prodotto prima, nè quelle che hanno provocato l'otite.
Anche per questo, si preferiscono omeopatia e fitoterapia (piante in dosi piene, sempre più studiate e sperimentate), producono guarigioni meno spettacolari, ma più definitive e complete. In questi casi, spetta al medico che, seguendo un corso riconosciuto, le impiega con esperienza, perché qui risolvono.
Dovrà stabilire se più indicata sabadilla o arundo donax o altri rimedi.
Il prurito interno viene dalle tube uditive, che partono dalla faringe.
Farmaci chimici sono da evitare, poco efficaci e ancor più per la gravidanza avanzata.