Buongiorno,
potrebbe trattarsi di una
micosi inguinale, favorita dall'ambiente umido che si può creare all'inguine.
A causarla è il fungo
Trichophyton rubrum e il suo aspetto è quello di un
arrossamento che parte dalla piega inguinale e si estende sull'interno coscia, arrivando a volte anche a coinvolgere glutei e addome, ma risparmiando in genere lo scroto e il pene. Proprio quest'ultima caratteristica permette di distinguere la
micosi inguinale da altre infezioni, in particolare dalla
candidosi.
Un altro problema che potrebbe essere confuso con la
tinea cruris è l'
eritrasma, un'infezione batterica che provoca un'
irritazione cutanea simile a quella associata alla micosi inguinale.
La conferma definitiva di avere a che fare con la micosi inguinale arriva però dal laboratorio. Un esame al microscopio delle cellule raschiate dalla pelle permette infatti di visualizzare il fungo, eliminando qualsiasi dubbio sull'origine del problema. Una volta riconosciuta, nella maggior parte dei casi, la micosi inguinale può essere trattata efficacemente con prodotti a uso topico, come creme o lozioni, a base di clotrimazolo o di bifonazolo.
Cordiali saluti