Cosa fare per una gamba più corta?
Salve,
sono un uomo di 69 anni e l'anno scorso sono stato operato di protesi all'anca destra. Dopo 3 mesi di supporto con bastone, ho incominciato a camminare da solo. Mi sono accorto di avere la gamba destra più corta di oltre 2 cm ed il dolore è ripreso diffondendosi anche al ginocchio, dove avevo subito delle cadute giovanili. Il mio ortopedico mi ha detto che si risolveva con uno spessore di 2 cm nella scarpa destra. È tutto normale? A distanza di quasi un anno. Mi dice che mi deve rioperare: cosa devo fare?
Grazie
sono un uomo di 69 anni e l'anno scorso sono stato operato di protesi all'anca destra. Dopo 3 mesi di supporto con bastone, ho incominciato a camminare da solo. Mi sono accorto di avere la gamba destra più corta di oltre 2 cm ed il dolore è ripreso diffondendosi anche al ginocchio, dove avevo subito delle cadute giovanili. Il mio ortopedico mi ha detto che si risolveva con uno spessore di 2 cm nella scarpa destra. È tutto normale? A distanza di quasi un anno. Mi dice che mi deve rioperare: cosa devo fare?
Grazie
Risposta
Salve,
la valutazione da effettuare a seguito di protesizzazione dell'anca è squisitamente specialistica, soprattutto se l'intervento non è stato completamente risolutivo.
Un'accurata visita, l'eventuale utilizzo di accertamenti strumentali e l'analisi delle tue attuali condizioni di salute potranno dare risposta alla tua domanda che altrimenti troverebbe delle indicazioni troppo generiche e poco esaustive e risolutive.
Ti consiglio pertanto di sottoporti ad una visita, innanzitutto con il tuo chirurgo di fiducia, e porre tutte le domande o i dubbi in merito.
Saluti
la valutazione da effettuare a seguito di protesizzazione dell'anca è squisitamente specialistica, soprattutto se l'intervento non è stato completamente risolutivo.
Un'accurata visita, l'eventuale utilizzo di accertamenti strumentali e l'analisi delle tue attuali condizioni di salute potranno dare risposta alla tua domanda che altrimenti troverebbe delle indicazioni troppo generiche e poco esaustive e risolutive.
Ti consiglio pertanto di sottoporti ad una visita, innanzitutto con il tuo chirurgo di fiducia, e porre tutte le domande o i dubbi in merito.
Saluti
Dr. Giorgio Rotundo
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