Salve,
avere un
prolasso della valvola mitrale significa avere una malformazione della valvola mirtale per cui uno od entrambi i lembi valvolari vanno incontro ad un inarcamento che, non appena supera determinati limiti e caratteristiche e non appena determina
insufficienza valvolare, viene definito
prolasso.
I
termini di definizione di prolasso sono molto più restrittivi rispetto al passato, per cui non tutti quelli definiti come prolassi qualche anno fa vengono confermati tali al controllo odierno.
Il
prolasso della valvola mitralica è una condizione, spesso diffusa nelle giovani donne per motivi anche correlati al sesso e alla conformazione stessa delle valvole cardiache, che di solito non dà ripercussioni importanti a livello emodinamico, ovvero non è preoccupante.
Essa consiste nella morfologia ad "
uncino" di uno dei lembi valvolari che pertanto tende a chiudere in maniera diversa da quella canonica potendo produrre, a seconda della gravità, vari tipi di
rigurgito (
insufficienza valvolare).
Il mio consiglio è quello di seguire nel tempo l'insufficienza della valvola, ossia il passaggio di sangue in senso contrario dovuto al fatto che l'inarcamento dei lembi non ne permette una corretta chiusura.
Consultati con il tuo
cardiologo ecocardiografista per valutare l'opzione di eseguire un
ecocardiodoppler a scadenze prefissate.
Cordiali saluti