Non aver mai avuto sintomi non significa automaticamente che tu non abbia mai avuto problemi.
Più probabile che questi (problemi) non abbiano mai causato dolori (come invece è successo un mese fa). Molti fattori di rischio non causano sintomi immediati.
Una persona, per fare un esempio, può avere il
colesterolo alto e
sentirsi bene fino a quando una placca di colesterolo non va a chiudere un'
arteria, ma ormai è già troppo tardi. Il danno è fatto.
Nel male, sei stato molto fortunato. Hai avuto modo di accorgerti che qualcosa non andava bene e la
coronarografia ha evidenziato con precisione il problema.
Dalla terapia di dimissione però, si può presumere che ci sia della
brace sotto la cenere che deve essere tenuta sotto controllo e che rischia di far ripresentare il problema. Per questo, non sarei troppo ansioso di interrompere la terapia in corso. Ora hai una protezione (farmacologica) che ti tiene al sicuro da sorprese.
La decisione sulla
durata del trattamento (verosimilmente alcuni farmaci sono da prendere a vita) spetta sempre allo specialista che ti segue, sulla base di una visita accurata e della presa visione della cartella del ricovero e degli accertamenti successivi.