Da cosa dipende una riduzione della sensibilità olfattiva?

Le cause della riduzione delle sensibilità olfattiva od iposmia sono molteplici. Possono essere di origine periferica, cioè originare da patologie nasali o sinusali o possono essere di origine centrale, cioè provocate da lesioni a livello del sistema nervoso centrale.

Le iposmie possono essere anche di origine traumatica.
 
La maggior parte delle iposmie è dovuta a patologie nasali che determinano ostruzione del flusso aereo nasale che raggiunge i recettori olfattivi, come le riniti allergiche o vasomotorie, batteriche e poliposi, sinusiti. In questi casi, l'iposmia è in genere associata ad ostruzione respiratoria nasale, scolo mucoso o purulento e cefalea facciale.

Alcune iposmie possono essere associate ad infezioni virali che, attraverso le cavità nasali, raggiungono e danneggiano le terminazioni nervose del nervo olfattivo.

Alcune iposmie, più rare, possono essere di origine centrale e dovute a patologie infiammatorie, degenerative, vascolari o tumorali del cervello. In genere, questo tipo di iposmia è associato a segni neurologici di vario tipo (paresi, deficit cognitivi).

Le iposmie di origine traumatica sono dovute a traumi soprattutto frontali ed occipitali che determinano danni a livello nasale o della base cranica (distacco meccanico delle terminazioni olfattive), associate quindi a sintomi nasali o sinusali o a livello cerebrale (emorragia o edema cerebrale), associate quindi a sintomi neurologici.