Come si calcolano le percentuali di invalidità?

Buongiorno, 
a seguito di pareri paradossali riguardo le percentuali delle mie patologie e della loro assegnazione dei codici icd-9 in fase di valutazione per la mia invalidità civile, sono a chiedervi cortesemente un vostro parere, se possibile. Queste sono le mie principali documentate: prolasso rettale di II grado con rettocele di II grado (con frequente necessità di evacuazione manuale per defecazione ostruita, sconsigliato intervento chirurgico correttivo) ed emorroidi di II grado; perineo discendente; incontinenza urinaria da grave iperattività detrusoriale idiopatica di tipo sia fasico che terminale (ho difficoltà a camminare a lungo o fare sforzi fisici prolungati); depressione cronica grave con attacchi di panico e agorafobia con insorgenze suicidarie ed episodi di autolesionismo (associata insonnia e disturbi comportamentali alimentari); ovaio policistico; talassemia intermedia; lesione neurologica del nervo VII cranico (mandibolare) sinistro con danno biologico valutato intorno al 5% permanente; algodistrofia mano sinistra (dominante) in sospetta lesione radiale polso sinistro; discopatia protrusionale c5-c6 in rettificazione della colonna cervicale (con inizio coinvolgimento bilaterale del canale radicolare); cervico brachialgia arto destro attualmente in terapia da fisiatra; ernia iatale di 2,5 cm con reflusso esofageo di grave entità (sconsigliato intervento chirurgico); colecistectomia laparoscopica. Ho 36 anni, non ho un sostegno famigliare e non sto lavorando. Assumo varie terapie farmacologiche. Mi sono rivolta a patronati e a. n. m. i. c., ma non mi stanno aiutando ad inquadrare il mio stato e dare la giusta associazione di codici icd-9 e sono molto sfiduciata e avvilita. 

Se poteste aiutarmi, vi sarei grata.