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Pancia gonfia e flatulenza: che cibi prediligere per digerire bene?

Buongiorno, con l'arrivo della bella stagione faccio i conti, come ogni anno, con il lato no del mio corpo: l'odiosa pancetta. Temo che sia legata a una cattiva digestione di ciò che mangio, che tende ad acuirsi con il caldo. Sono una donna di 40 anni, mamma di una bambina di 5 e vorrei tornare ad avere la pancia piatta (o almeno eliminare quel fastidioso gonfiore). Mi chiedo, quali soluzioni naturali posso seguire per sgonfiare la pancia - evitando anche quella fastidiosa flatulenza? Che cibi prediligere per digerire bene e dire stop alla pesantezza?

Risposta

Mia cara signora,
è giusto avere una certa preoccupazione per il proprio corpo, non solo per la salute, ma anche dal punto di vista estetico, considerando comunque che le due cose sono molto spesso legate e vanno di pari passo.

Con l’arrivo dell’estate, sono in molti a preoccuparsi della propria fisicità, ma nel tuo caso non si tratta solo di qualche chilo in più (alla tua età ancora facilmente eliminabile con una dieta equilibrata e con una leggera e costante attività fisica: basta una mezz’ora di camminata veloce al giorno).  

Mi parli, infatti, di gonfiore e di flatulenza, sintomi da non sottovalutare, perché riflettono una cattiva digestione e un eccesso di fenomeni fermentativi e putrefattivi nell’intestino. Se sono state escluse patologie sottostanti, probabilmente sarà sufficiente adottare qualche accorgimento per ripristinare il giusto equilibrio fra le funzioni intestinali, che hanno causato prima e fatto poi cronicizzare il gonfiore e la flatulenza.

Ricorda anzitutto di evitare quei cibi che favoriscono il gonfiore addominale, come tutte le verdure crucifere (carciofi, cavoli, broccoli, ravanelli, rape, cipolle) e quei cibi che tu sai, per esperienza, che ti creano fastidi in questo senso.  

In secondo luogo, va riservata una particolare attenzione ai latticini e al latte, perché contengono lattosio che, in chi è predisposto, favorisce la fermentazione intestinale. A questo proposito, però, possiamo considerare permessi, perché praticamente privi di lattosio, alcuni latticini, tra cui lo yogurt, il parmigiano, lo stracchino e lo stesso latte, purché trattato.  

Anche un eccessivo consumo di carboidrati può essere responsabile di gonfiore addominale e flatulenza, specialmente nelle persone che, pur non essendo celiache, tollerano scarsamente il glutine che è presente in molti cereali e in molte farine. È opportuno, quindi, contenere il consumo di pane, pasta, patate e comunque di tutti i prodotti da forno e di tutti i carboidrati in genere.

Anche le bevande gassate e l’uso costante del chewingum debbono essere limitati, perché possono indurre gonfiore. 

Per evitare di inghiottire aria, ricorda di mangiare lentamente. Mangiare lentamente non solo riduce l’aria inghiottita, ma migliora enormemente la digestione: la prima digestione deve avvenire in bocca, grazie alla masticazione prolungata e anche agli enzimi digestivi presenti nella saliva. 

In questo modo, il cibo non arriverà mai indigerito nell’intestino crasso (colon), dove subirebbe putrefazione e fermentazione con produzione di tossine, gas fastidiosi e molto tossici.

Se la causa del gonfiore fosse la stitichezza, si dovrà aumentare la quantità d’acqua bevuta nel corso della giornata. L’acqua che si beve contribuisce efficacemente (sembrerebbe paradossale, ma è proprio così) a eliminare i liquidi trattenuti in eccesso nel nostro corpo. Inoltre, un buon apporto di acqua favorisce la corretta funzionalità intestinale, migliorando efficacemente il transito e la stitichezza. 

Non possono essere trascurate le fibre presenti in frutta e verdure. Il pane integrale e tutti i cibi integrali sono da preferire al pane tradizionale e ai cibi non integrali. Ogni giorno dovremmo consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura di colori diversi perché, oltre a un giusto apporto di fibre, questo ci garantisce un giusto apporto di antiossidanti e di vitamine, preziosissimi entrambi per la nostra salute.

Ottimi per sgonfiare la pancia, anche yogurt, carne magra, pesce, bresaola, verdura cotta, mele, kiwi, succo d’ananas e miele. Tutto ciò, nel tempo, ripristinerà il corretto funzionamento di un intestino provato dalle scorrette abitudini, ma per rendere più veloce ed efficace il processo, consiglio, in vista dell’estate, di assumere regolarmente fermenti lattici e probiotici per un certo lasso di tempo: almeno finché non comincerai a vederne gli effetti benefici sul tuo corpo. E ricorda di assumere i fermenti ogni qual volta il problema si dovesse ripresentare in futuro, nonostante il mutato stile di vita.

Fai lunghe passeggiate. Con un po’ di impegno, la tua pancia tornerà piatta come prima del parto, puoi esserne certa. 

Davvero tanti auguri

Risposta a cura di
Dr. Francesco Pascucci Medico Chirurgo
Dr. Francesco Pascucci
dietologo
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