Cosa fare in caso di osteoma frontale?
È da circa 3-4 mesi che soffro di forte pressione in procinto di un osteoma frontale sx situato a metà altezza fra il sopracciglio e l'attaccatura dei capelli.
Il neurochirurgo che mi ha visitato cica 10gg fa mi ha caldamente consigliato di attendere ancora 3-4 mesi in quanto, consultando la tac, le ridotte dimensione inferiori al cm a suo dire fanno pensare che il dolore, causato probabilmente dall'infiammazione di un centro nervoso, possa scomparire senza alcuna azione chirurgica.
Francamente temo che questa ipotesi possa non avversarsi, visto che da quando ho iniziato ad accusare il dolore non ho notato nessun genere di miglioramento (anche assumendo antinfiammatori), ed è pressoché costante tutti i giorni della settimana con qualche rara eccezione. Sottolineo che il momento di maggior benessere è la mattina dopo il risveglio, ma già verso metà giornata tende a peggiorare sensibilmente in maniera graduale fino a raggiungere l'apice verso le 18-19 di sera, momenti in cui sono assolutamente "rintontito", accuso calore/pressione/dolore nella zona frontale e talvolta si estende anche in altre zone del cranio e/o in tutta la fronte, rendendomi praticamente incapace anche nelle cose più semplici e piacevoli come relazionarmi con persone, parlare ecc.. Ecc..anche sorridere diventa fastidioso perché sento un generale irrigidimento del viso.
L'idea di dover attendere ulteriori 4 mesi in queste condizioni mi allarma non poco soprattutto a fronte dell'ipotesi secondo il mio punto di vista molto probabile che possa non cambiare nulla. Il medico da parte sua vorrebbe evitare l'intervento perché a suo dire il giovamento che ne trarrei sarebbe inferiore al danno estetico causato dalla cicatrice.
Naturalmente non ardo dal desiderio di avere una cicatrice sul viso, ma desidero invece con tutto me stesso tornare al 100% visto che ho soli 29 anni e vorrei poter vivere ancora a lungo al massimo delle mie capacità !! francamente la considerazione del chirurgo mi lascia un po' perplesso, mi sembra tendente al minimizzare un problema/dolore che lui riconosce più come un fastidio...vorrei tanto che lo fosse, ma in realtà si tratta di un problema molto più rilevante con cui non si può convivere.
Risposta
Dalla storia descritta emerge anche una componente ansiosa che può accentuare il suo mal di testa. Infatti l'osteoma frontale non causa tutta la sintomatologia che hai dettagliatamente descritto, mentre la tensione, la preoccupazione per il suo problema potrebbe accentuare di molto i tuoi disturbi configurandosi in una cafalea tensiva. Esiste un farmaco da assumere tutti i giorni che potrebbe aiutarti e che si chiama Amitrptilina (Laroxyl) in gocce a basso dosaggio (max 5-6 gocce la sera) da prendere partendo da 3 gocce e aumentando a 5 gocce dopo qualche giorno.
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