La lombosciatalgia può essersi aggravata in seguito a sedute di ossigeno ozono terapia?

Ho iniziato da poco più di una settimana sedute di ossigeno ozono terapia con tecnica di infiltrazioni paravertebrali, 3 per ogni seduta, 70% ossigeno 30% ozono, per lombosciatalgia. Il referto della risonanza è il seguente: "si reperta nel canale vertebrale in sede mediana paramediana una formazione isointensa al disco che impronta il sacco durale e prende contatto con la superficie ventrale della radice nervosa emergente dallo stesso lato da riferire a ernie discali" e l'elettroniografia: "radicolopatia bilaterale cronica". Il parere del neurochirurgo è di non intervenire chirurgicamente e l'ortopedico prescrive fisioterapia, sedute di tecar e laser e 6 sedute di ossigeno ozono terapia. Alla seconda seduta, notevole peggioramento della sintomatologia con difficoltà di movimento dell'arto e di possibilità di sedersi. Chiederei se può essere insorta una complicanza dell'infiltrazione sul nervo sciatico, eventuale accidentale lesione o altro che suggerisce di non proseguire con tale terapia o si tratta di conseguenza normale che si risolve andando avanti nel trattamento. Ringrazio anticipatamente.