Quali sono le alternative all'utilizzo dell'ossigeno domiciliare per un uomo di 81 anni?

Buongiorno, mio padre, di anni 81, è stato in cura per uno scompenso cardiaco a causa di una polmonite silente. Gli riscontrano 2 coronarie parzialmente ostruite e lo dimisero dopo l'impianto di 2 stents coronarici. A 10 mesi di distanza, si ripresentano difficoltà respiratorie, anche non sotto sforzo. Anche la normale deambulazione lo lascia senza fiato e stanchissimo. Lo ricoverano e dopo innumerevoli esami gli diagnosticano il cuore polmonare. Anche se l'insufficienza cardiaca è risolta, un polmone non funziona più bene e gli viene riscontrato un enfisema. I medici gli prospettano l'ossigeno domiciliare, mio padre si rassegna, ma si sente menomato poichè vorrebbe poter uscire e camminare liberamente. Ci sarebbe nel suo caso un'alternativa valida all'uso dell'ossigeno (tipo le nuove tecniche endoscopiche, tipo valvole o il vapore) oppure nel suo caso sono da sconsigliare? Nel caso si potesse intervenire, a chi bisogna rivolgersi e soprattutto ci sono liste d'attesa? Sono di Brescia.