Buongiorno,
probabilmente, il
radiologo intravede segni iniziali di
enfisema, quella patologia in cui la normale struttura dei
polmoni viene, nel corso degli anni, progressivamente sovvertita, in quanto si ha la distruzione delle pareti degli
alveoli, senza possibilità di ricostruzione delle stesse, per cui si vengono a creare, al posto dei normali alveoli, grossi spazi vuoti (da qui l'immagine radiologica di iperdistensione aerea), che però sono funzionalmente inerti.
Le
cause possono essere moltissime, una delle più frequenti sono i
processi infiammatori cronici della mucosa bronchiale e bronchiolare, che possono essere determinati dall'azione tossica del fumo di sigaretta, di smog e di polveri o gas in alcuni ambienti di lavoro.
Potresti avere una
predisposizione genetica, che però da sola non basta ad instaurare la malattia. La distruzione delle pareti alveolari può determinare un aumento pressorio nella circolazione polmonare e quindi un maggior lavoro per il ventricolo destro del cuore che, a lungo andare, può portare all'
insufficienza cardiaca.
La diminuita elasticità nel tessuto polmonare comporta anche dei disturbi nella meccanica del respiro, soprattutto nella fase espiratoria, che diventa prolungata e a volte forzata e/o faticosa.
I
sintomi più comuni sono:
dispnea (
difficoltà respiratoria), fame d'aria,
cianosi (colorito bluastro della pelle),
astenia, debolezza,
dimagrimento, gabbia toracica espansa (come ferma in posizione inspiratoria) e spesso vi si sommano i sintomi di una
bronchite cronica presente, come
tosse, abbondante espettorazione e infezioni ai bronchi.