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Cosa potrebbe essere un nodulo al surrene?

Buongiorno gentili dottori, 
sono una donna di 49 anni in terapia per ipertensione essenziale dall'età di 35 anni. Nel febbraio del 2012, lamento dispnea e, dopo una serie di esami negativi, il medico mi prescrive una tac torace che evidenzia interstiziopatia polmonare che si risolverà qualche mese dopo aver smesso di fumare. Nella stessa tac il radiologo scrive: "nelle scansioni al passaggio toraco-addominale in corrispondenza del braccio laterale del surrene sinistro si riconosce formazione ovalare (diametro massimo 18 mm) con caratteristiche densitometriche non patognomiche per adenoma, da rivalutare con risonanza magnetica senza mezzo di contrasto." Ad aprile del 2012, mi sottopongo a risonanza magnetica senza contrasto: "in sede surrenalica sinistra si rileva la presenza di formazione ovalare ben delimitata con caratteristiche solide di circa 19 mm caratterizzata da isointensità di segnale in t2, lo studio in t1 in opposizione di fase non documenta a tale livello significativo decadimento del segnale. I rilievi risonanza magnetica, pur considerando i limiti della mancata somministrazione di mdc, depongono per formazione solida senza segni di aggressività, possibile espressione di adenoma privo di significativo contenuto adiposo. Si consiglia valutazione clinico laboratoristica ed eventuale completamento con studio contrastografico (tc con mezzo di contrasto o risonanza magnetica con mezzo di contrasto)." Non ho seguito il consiglio del radiologo perché non avevo nessuna voglia di fare altri esami, ma a gennaio del 2017 la mia pressione arteriosa fa i capricci e si alza notevolmente quindi ho dovuto fare ulteriori controlli per la pressione e il medico ha voluto andare a fondo nella questione surrene. Mi ha prescritto una tac con contrasto: "si conferma un nodulo ovalare di circa 20 mm al braccio laterale del surrene sinistro a valori densitometrici basali di 30hu, in fase venosa 80hu ed in fase tardiva di 55hu con wash-out del 50%; le dimensioni del nodulo sono sostanzialmente invariate rispetto ad esame risonanza magnetica dell'aprile 2012, tuttavia il wash-out non è tipico per adenoma. La stabilità dimensionale depone per formazione solida senza segni di aggressività; a giudizio specialistico endocrinologico eventuale completamento diagnostico pet-tc data la discrepanza dei dati." Il medico decide di farmi fare la pet-tc total body con f-18_fluoro-desossiglucosio: "l'analisi dei tomogrammi ha documentato un modesto ma apprezzabile accumulo del tracciante di esaltato metabolismo glicolitico in corrispondenza della nota formazione al surrene di sinistra. Regolare la distribuzione del tracciante nei restanti ambiti corporei indagati. Conclusione: neoformazione surrenalica a modesta attività metabolica." Sono in attesa della visita con il medico perché mi spieghi questo referto, ma vorrei avere anche un vostro parere su questo esito. Cosa significa? La pet evidenzia un tumore al surrene? Nel frattempo ho fatto anche tutti gli esami necessari per valutare l'attività ormonale dei surreni e risulta tutto nella norma.

Saluti

Risposta

Buongiorno, 
si tratta sicuramente di un adenoma surrenalico non secernente, poiché gli esami ormonali sono risultati nella norma e quindi non responsabile dell'instabilità pressoria, forse dovuta più a fattori emotivi di ansia e stress in relazione alla patologia surrenalica.

Si nota un lievissimo incremento dimensionale nel tempo.

L'adenoma surrenalico scoperto casualmente (incidentaloma) è nella maggioranza dei casi un tumore benigno; il fatto che non sia secernente non indica al momento la necessità della sua asportazione; tuttavia, sarà comunque necessario un monitoraggio della lesione nel tempo.

Nel caso emergesse l'indicazione all'asportazione chirurgica, questa è fattibile anche in videolaparoscopia

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Bruno Corradi Medico Chirurgo
Dr. Bruno Corradi
nefrologo
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