Buongiorno,
innanzitutto, i
noduli fibrocalcifici polmonari generalmente rappresentano semplicemente esiti cicatriziali di pregressi processi infiammatori, per cui sono del tutto benigni.
In questo caso, non sono indicati la posizione del nodulo, la forma, le dimensioni, i margini.
Comunque, l'approfondimento diagnostico con un'indagine con
mezzo di contrasto sarebbe utile per confermare tale benignità. La
TAC, la
risonanza magnetica e la
PET prevedono tutte l'utilizzo di un mezzo di contrasto e le controindicazioni più importanti sono costituite da un'
insufficienza renale o una paraproteinemia.
In base a queste caratteristiche e ai fattori di rischio del soggetto (in particolare l'età, l'abitudine al fumo, la familiarità), si decide di fare una
biopsia del nodulo (con ago o chirurgica) oppure tenere controllato il nodulo nel tempo: se le dimensioni e la forma rimangono invariate o si riducono nel tempo, si può escludere la malignità del nodulo, se il nodulo aumenta di dimensioni diventa necessario procedere alla biopsia come detto sopra.
In caso di impossibilità ad eseguire un esame con mezzo di contrasto, è opportuno un monitoraggio nel tempo con periodiche indagini senza mezzo di contrasto, allo scopo di confermare la stabilità dimensionale del nodulo.
Cordiali saluti