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Cosa fare se un paziente nega una malattia?

Buonasera, sono molto preoccupata per mio fratello di anni 60 che soffre di diabete conclamato da almeno 3 anni, ma lo nega a se stesso e agli altri. Si rifiuta di fare controlli e di seguire alcuna terapia farmacologica o di effettuare una dieta adeguata alla sua situazione di salute. Adesso sta molto dimagrendo, vorrei sapere da uno psicologo, come comportarmi per invogliarlo a curarsi. Ogni volta che affronto l'argomento si innervosisce molto e diventa aggressivo. Molte grazie.

Risposta

Buongiorno. Capita spesso di rifiutare la notizia di avere una malattia tanto invalidante. Comprensibilmente anche le persone vicine possono soffrire di questa condizione, sapendo che con adeguate cure la persona cara potrebbe avere una vita pressoché normale. Purtroppo, salvo casi limite, non possiamo obbligare qualcuno a farsi visitare da uno specialista senza consenso. Possiamo soltanto cercare di parlarci amorevolmente, facendo presente quanto possa essere una condizione comune a molte persone, che si può curare per avere una buona qualità della vita, aiutandolo a capire quali sono gli ostacoli che gli impediscono di prendersi cura di sè.

Un saluto

Risposta a cura di
Maria Sansone Psicologo
Maria Sansone
psicologopsicoterapeuta
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