La tua domanda è pertinente. Visto, però, la sede del
meningioma e seppur di piccole dimensioni determina un modesto effetto compressivo portando alla dilatazione degli spazi subaracnoidei della convessità cerebrale e cerebellare, non è da escludere che possa essere responsabile dei sintomi riportati.
Farei comunque una
visita otorinolaringoiatrica con le prove di
funzionalità vestibolare nonché i
potenziali uditivi (BAERS) per escludere una patologia periferica e, in seguito, mi sottoporrei ad una
valutazione neurochirurgia.
È chiaro che, se non c'è indicazione ad un approccio chirurgico, il controllo con
risonanza magnetica all'encefalo deve essere fatto all'inizio ogni 6 mesi.