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Qual è la prognosi di una lussazione alla spalla?

Salve,
a seguito di un dolore alla spalla causato da una lussazione giocando a beach volley, ho eseguito una risonanza magnetica con il seguente esito: "si osserva area di impatto traumatico a carico della porzione postero laterale del polo omerale superiore, reazione infiammatoria della sottostante componente spongiosa. I reperti sono verosimile espressione di lesione di hill-sachs da instabilità glenomerale anteriore. Non sono evidenti lesioni fratturative della glena. Si evidenzia altresì, grazie la presenza di modico versamento, di fenomeni distrattivi dell'apparato capsulo labrale antro inferiore in assenza di avulsione del labbro. Il cercine mostra comunque lesione fino alla quadrante superiore. Non sono evidenti lesioni delle inserzioni capsulari omerali. Non si documentano significative alterazioni strutturali delle componenti tendinee della cuffia dei rotatori. Presentano normale trofismo le componenti muscolari. Non si documentano restringimenti patologici dello spazio di scorrimento sottoacromiale. Si segnala presenza di os acromiale. Presenta normale decorso e struttura il tendine capo lungo del bicipite". Cosa significa?

Grazie

Risposta

Salve,
significa che hai avuto una lussazione di spalla (gleno-omerale) a seguito della quale si è provocato un edema della spongiosa (a seguito dell'impatto osso-osso, l'osso reagisce "formando del liquido" al suo interno) e delle lesioni capsulo-legamentose.

Fondamentale per quanto riguarda la spalla, il tipo, il tempo di immobilizzazione ed il trattamento più appropriato, che non esclude la chirurgia (in mani esperte, anche artroscopica).

I più recenti studi hanno dimostrato come in caso di lavori particolari, sport o esigenze personali di carichi funzionali, associati ad un'età giovane (sotto i 30-35 anni) depone per il trattamento chirurgico già dal primo episodio lussativo.

A maggior ragione, se hai avuto più di una lussazione o, peggio, hai un'instabilità multidirezionale.

Quello che mi sento di consigliarti è sicuramente di rivolgerti ad un ortopedico di fiducia, magari in ambito chirurgia della spalla, così da inquadrare nel migliore dei modi il caso ed iniziare il più appropriato percorso terapeutico.

Saluti

Risposta a cura di
Dr. Giorgio Rotundo Medico Chirurgo
Dr. Giorgio Rotundo
chirurgo della spallamedico legale
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