Perchè un uomo di 34 anni preferisce rinunciare ad un rapporto d'amore piuttosto che affrontare il problema della sessualità?

Buongiorno, sono una ragazza di 20 anni, vergine. Frequento un uomo di 34 da 3 mesi, ci siamo sempre trovati bene e siamo molto affiatati. Un mese fa, ho affrontato con lui l'argomento sessualità, tenendo presente che sono pronta a fare questo passo con lui. Lui mi aveva già detto di avere problemi di eiaculazione precoce e che non vive bene il rapporto sessuale per questo motivo, ma comunque, ha detto che era pronto anche lui. Una settimana dopo, senza ragione alcuna, ha detto che, nonostante si trovasse bene con me e che il suo amore per me non fosse cambiato, aveva deciso di prendere una pausa perché non si sente sereno riguardo a un pensiero che gli occupa la mente. Non mi ha detto l'origine di questo pensiero, ma dopo un mese di riflessione su cosa possa derivare ho tratto la conclusione che possa dipendere proprio dall'intimità. Fino a quando non ho trattato quell'argomento andava tutto bene, non ci sono altre donne di mezzo e comunque il nostro rapporto è stato costruito da sincerità e rispetto. Secondo voi, è possibile che questo "rinunciare" a me possa dipendere da questo? Ha sempre dimostrato disagio anche nei preliminari, chiedendomi ripetutamente scusa durante e dopo l'amplesso. Non vorrei avergli fatto scattare questo blocco parlando di un rapporto completo. Forse ha paura di deludermi considerando che non ho mai avuto un'esperienza completa. Nel caso fosse così, come posso spingerlo a parlarmene? Come posso eventualmente agire per rassicurarlo e aiutarlo? Lui preferisce lasciarmi senza motivo, ma visto che è sempre stato un uomo onesto so che c'è qualcosa di fondo. Ringrazio già in anticipo per l'attenzione e per le eventuali risposte al quesito che vi ho posto.