Che cosa fare in caso di klebsiella?

Sono una ragazza di 25 anni che da mesi sta cercando di debellare un'infezione vaginale senza risultato. Quando ho cominciato a manifestare forti rossori e bruciori, la mia ginecologa mi diede Pevaryl in crema interna, ma dopo più di una settimana nessun risultato. Mi prescrisse il Meclon in crema, ma anche questo senza risultati. Vado a fare un tampone e i risultati indicarono germi comuni, miceti e e klebsiella spp con una carica batterica discreta. Così, presi l'antibiotico Ciproxin per una settimana. Il bruciore era diminuito, ma io sentivo di non stare ancora bene. Ripetei il tampone: germi comuni, miceti e sbeb, per cui la mia ginecologa mi disse di non preoccuparmi. Dopo poco mi si scatenò tutto nuovamente. Rimisi nuovamente il Pevaryl, ma migliorava senza passare. Cominciai a prendere Pelvilen dual act e sentivo migliorare qualcosa, il rossore ora è molto diminuito, ma ancora non sto bene. Un altro tampone con antibiogramma rileva la presenza di klebsiella spp, germi comuni, miceti, sbeb con carica modesta. Per cui, presi il Norfloxacina, ma dopo 3 giorni, ho dovuto interrompere a causa dei fortissimi mal di pancia e colite che durarono per una settimana. Ora, non ho più vita sessuale da mesi, non so quali altre scuse inventarmi con il mio fidanzato, sta diventando debilitante anche a livello psicologico perché non trovo una via d'uscita. La mia ginecologa non sa più che farmi. Sto mettendo degli ovuli (MacMiror 500+20000), ma quelle vesciche rosa continuano ad essere presenti intorno all'orifizio vaginale e quando li inserisco ho dolori nella parte iniziale. Ho letto che questo batterio colpisce anche i polmoni e sono veramente molto preoccupata visto che ho continui raffreddori, sono positiva alla tubercolina e dovrei iniziare la cura preventiva. Voglio una cura efficace.