L'ipertensione può essere associata ad un fattore ereditario?
Carissimo dottore,
soffro di ipertensione essenziale dall'età di 21 anni, ora ne ho 48. Negli ultimi 4 mesi, la mia pressione arteriosa si aggirava con media di 180-190 di massima su 110/115 di minima, totalmente refrattaria e non rispondente nonostante già una corposa terapia farmacologica. A seguito di approfonditi e numerosi esami in materia di pressione alta, l'unica evidenza positiva riguarda delle micro cisti pancreatiche. Secondo lei, sono di origine ereditaria, visto che padre, nonno e zio paterni soffrivano anch'essi di ipertensione? Queste micro cisti hanno qualche correlazione con la mia pressione alta e, con gli ultimi 6 eventi di attacchi ipertensivi che hanno raggiunto 240/160 mm/hg (2 dei quali associati ad epistassi)?
Grazie per il vostro prezioso aiuto
soffro di ipertensione essenziale dall'età di 21 anni, ora ne ho 48. Negli ultimi 4 mesi, la mia pressione arteriosa si aggirava con media di 180-190 di massima su 110/115 di minima, totalmente refrattaria e non rispondente nonostante già una corposa terapia farmacologica. A seguito di approfonditi e numerosi esami in materia di pressione alta, l'unica evidenza positiva riguarda delle micro cisti pancreatiche. Secondo lei, sono di origine ereditaria, visto che padre, nonno e zio paterni soffrivano anch'essi di ipertensione? Queste micro cisti hanno qualche correlazione con la mia pressione alta e, con gli ultimi 6 eventi di attacchi ipertensivi che hanno raggiunto 240/160 mm/hg (2 dei quali associati ad epistassi)?
Grazie per il vostro prezioso aiuto
Risposta
Salve,
il riscontro di ipertensione arteriosa nei tuoi ascendenti da parte paterna lascia pochi dubbi sulla probabilità di familiarità ipertensiva, ma non ci può fare niente, fa parte della tua eredità.
il riscontro di ipertensione arteriosa nei tuoi ascendenti da parte paterna lascia pochi dubbi sulla probabilità di familiarità ipertensiva, ma non ci può fare niente, fa parte della tua eredità.
Invece il pancreas non ha un ruolo accertato nel controllo della pressione.
Lo hanno invece i reni e va indagata la possibilità di un'ipertensione renovascolare.
Lo hanno invece i reni e va indagata la possibilità di un'ipertensione renovascolare.
Qualunque sia la causa, non è prudente vivere con valori pressori così alti come ci riferisci; può danneggiare i principali organi del corpo: cuore, cervello e reni.
Oltre alle misure legate allo stile di vita (dieta povera di sale, regolare attività fisica aerobica di moderata intensità, assenza di stress), esistono farmaci assolutamente efficaci e ben tollerati.
Saluti
Saluti
Dr. Leon Bertrand
angiologocardiologo
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