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Quale cura seguire se la minzione risulta scostante?

Ho 49 anni, da 2 anni soffro di ipertrofia prostatica benigna, dall'ecografia transrettale la diagnosi è: "prostata di 4,45 cm con ecostruttura disomogenea senza lesioni focali, psa nella norma valore 1, cistoscopia uretra pervia collo sollevato", assumo Xatral. Da un mese al mattino, quando mi alzo, ho difficoltà a svuotare la vescica, la svuoto in 2 tempi, la prima volta con getto lento, dopo mezz'ora la seconda volta con getto normale, durante il giorno lieve aumento delle minzioni con getto normale ad eccezione di quando la vescica è molto piena, in quel caso il getto è più lento, sarebbe utile associare un altro farmaco allo Xatral? Potrebbe trattarsi di sovradistensione vescicale visto che il problema è solo con la vescica molto piena? E in quel caso, quale terapia vi sarebbe? Grazie.

Risposta

La sovradistensione riduce la capacità di contrazione della vescica; questo è tanto più evidente se vi sono degli ostacoli al deflusso dell'urina a livello del collo vescicale, della prostata o dell'uretra.

Proprio per questo motivo, la minzione in due tempi, specie al mattino, è uno dei primi e più tipici sintomi associati alle modificazioni della prostata che insorgono nell'età matura.

I farmaci che agiscono sull'ostruzione sono appunto gli alfa-litici come l'Alfuzosina che stai assumendo.

Se i risultati non sono soddisfacenti, la diagnosi deve essere ulteriormente approfondita per valutare eventuali indicazioni ad un intervento endoscopico disostruttivo.
Risposta a cura di
Dr. Paolo Piana Medico Chirurgo
Dr. Paolo Piana
urologo
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