È normale produrre molto muco dopo un intervento ai turbinati?
Salve, sono un uomo di 58 anni. Un anno fa, sono stato operato ai turbinati e al setto, da sempre ho sofferto di quella deviazione, i turbinati sono stati danneggiati da uso di spray decongestionanti. Ho fatto tutto il percorso pre operatorio con analisi, tac massiccio facciale e rx toracica, mi è stato riscontrato reflusso e a seguire ho affrontato anche una cura idonea prescritta dall'otorino. Sono un ex fumatore da 4 anni, attualmente faccio uso di sigaretta elettronica. Dopo un mese dall'operazione, ho sempre un accumulo di muco all'altezza della gola, a volte lo sento che proviene dal naso (scolo retronasale), questo mi implica un continuo bisogno di schiarire la voce ed espellere con tosse il catarro che a volte è trasparente tendente al bianco molto denso e appiccicoso, ma ultimamente giallo, tendente al verde. Ho effettuato 3 giorni fa un tampone che è risultato negativo. Le ultime visite specialistiche sono sempre negative, ma io continuo ad avere questo fastidioso problema che mi rende la giornata molto pesante. La notte riesco a dormire, ma appena mi sveglio, dopo 5 minuti, sono a combattere questa cosa. Vorrei un parere se devo effettuare altre indagini più approfondite. Grazie.
Risposta
Buongiorno,
vista la sintomatologia, ripeterei una visita endoscopica per accertarmi sullo stato delle tue mucose, per escludere la presenza di sinechie nasali e per eliminare, con apposite pinze, delle crostosità che potrebbero essersi formate.
A quel punto, sarà lo specialista otorino o maxillo a consigliarti se ripetere o meno la TAC.
Prima di eseguire esami di questo tipo, ti consiglio di usare spray nasali a getto forte per lavare bene il naso (spero li abbia già iniziati dopo l'intervento e ad ogni modo te lo consiglio come abitudine quotidiana).
Inoltre, i pazienti trovano molto utile il Nasoneb che aiuta rapidamente a liberare il naso e i seni paranasali da muco e croste.
vista la sintomatologia, ripeterei una visita endoscopica per accertarmi sullo stato delle tue mucose, per escludere la presenza di sinechie nasali e per eliminare, con apposite pinze, delle crostosità che potrebbero essersi formate.
A quel punto, sarà lo specialista otorino o maxillo a consigliarti se ripetere o meno la TAC.
Prima di eseguire esami di questo tipo, ti consiglio di usare spray nasali a getto forte per lavare bene il naso (spero li abbia già iniziati dopo l'intervento e ad ogni modo te lo consiglio come abitudine quotidiana).
Inoltre, i pazienti trovano molto utile il Nasoneb che aiuta rapidamente a liberare il naso e i seni paranasali da muco e croste.
Dr.ssa Ingrid Raponi
chirurgo maxillo facciale
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