Salve,
le
valvole cardiache biologiche, come credo ti avranno spiegato, hanno i pro di non richiedere l'assunzione della
terapia anticoagulante, ma come contro il rischio di una
degenerazione calcifica ed un rischio di un nuovo intervento.
Al momento, le alternative per tua madre sarebbero 2:
- sottoporsi ad un altro intervento: il rischio chirurgico (8-9%) sarebbe comunque accettabile qualora le condizioni pre-operatorie fossero nella norma
- valutare la tecnica della TAVI (inserire una protesi attraverso l'arteria femorale); quest'ultima è sicuramente una tecnica di nuova generazione, evita la riapertura del torace, ma comunque rimane al tempo stesso indaginosa come procedura
Consultati con lo specialista di fiducia per valutare quale sia l'opzione migliore per tua madre.
Saluti