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Come curare un'infiammazione al pene?

Salve dottore, 
da 20 giorni, ho un problema di infiammazione del pene, in particolare del glande, presumo per aver utilizzato un sapone abbastanza aggressivo, aggiunto forse al problema di fimosi che ho dalla nascita, ma che fino a 20 giorni fa non mi aveva mai dato alcun problema. Soffro da qualche anno di dermatite seborroica, con saltuari spellamenti vicino al naso, dietro le orecchie e la nuca, che non ho mai trattato con alcun medicinale. All'inizio accusavo dolore all'inguine sinistro e bruciore alla minzione e a volte fuoriuscita di pus e tracce di sangue, ho notato che la fimosi è leggermente peggiorata. Su consiglio del medico di famiglia, sospettando un'infezione urinaria o balanite, ho preso un antibiotico a largo spettro (Bactrim) per una settimana, in effetti il problema si è ridotto, non ci sono più tracce di sangue, ma solo in qualche caso la fuoriuscita di un po' di pus biancastro. Anche il bruciore era scomparso bevendo molto, ma dovendo lavorare e non potendo andare spesso in bagno, ho iniziato a bere meno e il bruciore è tornato. Una volta sospeso il Bactrim, perchè mi buttava abbastanza giù, sono ricorso a prodotti omeopatici equivalenti come Biotic forte e Cystitis fino ad ora. Attualmente la situazione è sempre un po' di bruciore alla minzione, con arrossamento del glande, 2/3 volte al giorno fuoriuscita di pus bianco, è quasi del tutto scomparso il dolore inguinale. Negli ultimi 2 giorni, sto utilizzando anche dei prodotti locali consigliati dall'erborista che mi aveva prescritto il Biotic, il gel di aloe da applicare sul glande e impacchi di calendula, che in effetti mi hanno ridotto il rossore, ma non il bruciore alla minzione e la piccola fuoriuscita di pus. Mi consiglia di continuare così oppure di tornare a qualcosa di più forte per debellare del tutto l'infezione che sembra ancora in atto, quantomeno localmente? In questi 20 giorni, non ho mai avuto accenni di febbre o problemi in altre parti del corpo, solo disagi localizzati. Grazie mille per il servizio che offrite, a volte si è un po' a disagio a parlare di certi aspetti intimi dal vivo con i dottori, questo sistema aiuta molto. 

Resto in paziente attesa di un vostro consiglio in merito.

Risposta

Caro lettore,
direi, dalla tua descrizione, che la fimosi (restringimento del prepuzio) può essere la causa dell'infezione-infiammazione che descrivi abbastanza bene.

Lavaggi mattina e sera con una soluzione di acido borico.

Contatta il tuo medico di famiglia o rivolgiti ad uno specialista andrologo, urologo o chirurgo che dovrebbe organizzare la semplice soluzione del problema mediante un intervento ambulatoriale (la circoncisione) in anestesia locale, senza ricovero.

La ripresa avviene dopo circa 20 giorni.  

Cari saluti 

Risposta a cura di
Dr. Diego Pozza Medico Chirurgo
Dr. Diego Pozza
andrologourologo
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