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Esiste una familiarità nei casi di infarto?

Nella mia famiglia, ci sono stati 3 casi di infarto: mio nonno, mio zio e un mio lontano cugino. Anche se ho il cuore sano, sono un uomo di 40 anni con uno stile di vita corretto, rischio un infarto anche io? Esiste una familiarità?

Risposta

Quando si parla di familiarità per le malattie cardiovascolari, si intende avere parenti di primo grado con pregresse malattie o situazioni di rischio. Parenti di 2° o 3° grado influenzano poco la nostra predisposizione di contrarre malattie. Sicuramente, le malattie cardiovascolari sono influenzate dalla predisposizione genetica, ma sempre di più l'ambiente e il nostro stile di vita sono elementi chiave nel determinarle.

Il tuo rischio sarà quindi più dipendente dalla tua pressione, dai livelli del tuo colesterolo, della tua glicemia, dal tuo grasso viscerale, dallo stress, dall'abitudine al fumo e dalla sedentarietà. Tutte situazione poco percepite cioè che non danno malessere, ma che ci espongono, qualora sussistano, ad un elevato rischio.
Risposta a cura di
Dr. Massimo Gualerzi Medico Chirurgo
Dr. Massimo Gualerzi
cardiologo
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