Quando si parla di familiarità per le malattie cardiovascolari, si intende avere parenti di primo grado con pregresse malattie o situazioni di rischio. Parenti di 2° o 3° grado influenzano poco la nostra predisposizione di contrarre malattie. Sicuramente, le malattie cardiovascolari sono influenzate dalla predisposizione genetica, ma sempre di più l'ambiente e il nostro stile di vita sono elementi chiave nel determinarle.
Il tuo rischio sarà quindi più dipendente dalla tua
pressione, dai livelli del tuo
colesterolo, della tua
glicemia, dal tuo grasso viscerale, dallo
stress, dall'abitudine al fumo e dalla sedentarietà. Tutte situazione poco percepite cioè che non danno malessere, ma che ci espongono, qualora sussistano, ad un elevato rischio.