Buongiorno,
in assenza di dati anamnestici precisi, l'interpretazione delle suddette aree di aumentata intensità del segnale può essere solo ipotetica e presuntiva; in genere, è espressione di fenomeni cicatriziali del tessuto nervoso, a loro volta conseguenti a fenomeni degenerativi o post-ischemici.
Il riscontro di tali aree di iperintensità del segnale è molto frequente, anche nella popolazione di pazienti che si sottopone a TAC o risonanza magnetica per screening o per motivi non inerenti a episodi di natura vascolare; può anche trattarsi di fenomeni non strettamente patologici, legati a "fisiologico" invecchiamento del tessuto nervoso.
Il quadro iconografico deve comunque essere rapportato al quadro clinico, alla presenza di fattori di rischio e alla contemporanea presenza di patologie che potrebbero amplificare un problema circolatorio cerebrale; da queste valutazioni scaturisce l'eventuale decisione terapeutica.
Saluti.