Buongiorno,
per "atipia", in ambito istologico, si intende solitamente la presenza di anomalie morfologiche cellulari. In altri termini, le cellule osservate sono un po' differenti da quelle considerate normali per quel tessuto vivente.
Il reperto di atipia è molto frequente e non riconducibile, inevitabilmente, a trasformazione in senso neoplastico.
Quelle cellule considerate anomali potrebbero tornare normali, se cessa la causa che ha prodotto la trasformazione.
Nei casi in cui non venga rimossa la causa, tali cellule potrebbero evolvere in senso degenerativo, fino alla trasformazione neoplastica, ossia cancerosa.
Fortunatamente, nella maggior parte dei casi di atipia, si tratta di fenomeni temporanei, ad evoluzione spontanea verso la normalizzazione.
Il referto citato appare abbastanza tranquillizzante.
Un saluto