Salve,
un
gonfiore simultaneo di entrambi gli
arti inferiori, se è ingravescente durante la giornata e recede con il riposo notturno, sottintende una
stasi circolatoria con accumulo di liquidi (
edema) negli spazi extracellulari.
L’
edema da stasi è dovuto ad un ridotto drenaggio linfatico.
Si chiama
linfedema.
Esso può essere dovuto ad un processo infiammatorio (
linfangiti) o non infiammatorio; questi, a sua, volta può essere congenito per malformazione dei vasi linfatici oppure secondario come nelle neoplasie, asportazione di
linfonodi, parassiti intravasali.
Per ultimo, l’
edema da aumentata permeabilità capillare è dovuto ad infiammazioni od esposizioni a sostanze chimiche o tossiche. Come vedi, l'edema è un vero grattacapo.
Bisogna affidarsi al proprio
medico di famiglia che sicuramente saprà curarti con professionalità.
La
formazione di un edema normalmente è dovuta a cause meccaniche (
insufficienza cardiaca), eccessiva vasodilatazione periferica (ad esempio, uso di alcuni farmaci
antipertensivi), scarsa deambulazione in presenza di alterata permeabilità capillare linfatica, alcuni squilibri ormonali.
Raramente, una patologia venosa è così grave da causare un importante edema periferico, tanto più se bilaterale. In tutti gli altri casi, il gonfiore è di tipo metabolico/endocrino (
insufficienza epatica,
renale, tiroidea).
Esami necessari, oltre quello clinico: ECG,
ecodoppler venoso, lista farmaci in uso,
transaminasi,
azotemia,
creatininemia, ST3, ST4,
TSH, elettroliti, una
visita angiologica, alt, ast, saranno utili per una corretta diagnosi e l'opportuna terapia.
Saluti