A chi rivolgersi se si hanno le gambe gonfie?
Ho le gambe molto gonfie, a quale specialista mi devo rivolgere per una diagnosi precisa? Sono iperteso e mi curo con Olmesartan e Amlodipina 40 mg/5 mg, ho il glaucoma per cui uso le gocce di Timololo, soffro di acido urico e mi curo con Allopurinolo, inoltre ho l'aorta dilatata valore 43, artrosi nello scheletro e malattia di Bence Jones proteinuria positiva. Vi ringrazio di vero cuore se potrete aiutarmi, grazie mille.
Risposta
Buongiorno,
avere entrambe le gambe gonfie è solitamente indicativo di un problema che non riguarda le gambe. È vero che potresti avere un'insufficienza venosa bilaterale, ma tra i sintomi che descrivi dovrebbero comparire vene varicose o prurito e rossore o qualche altro sintomo riconducibile alla patologia venosa.
Una cosa che non riporti nella tua descrizione è l'età e quali sono le tue attività quotidiane. Spesso, infatti, le persone più anziane o quelle che passano la maggior parte della giornata seduti, hanno le gambe gonfie. Questo deriva dal fatto di non usare i muscoli per "pompare" il sangue dalla periferia fino al cuore. Tuttavia, tu descrivi una condizione che ha un carattere più "generale" che "locale".
L'ipertensione, la proteinuria sono espressione di un quadro più complesso. Ti consiglio di rivolgerti in primo luogo al tuo cardiologo, per accertarti che la terapia sia adeguata (o lo sia tutt'ora). Il collega potrebbe ritenere utile eseguire un'ecografia del cuore per valutare la funzione della pompa cardiaca.
Per quanto riguarda l'aorta dilatata, ti posso dire che solitamente 43 mm è una dimensione che richiede attenzione. Se è vero che la letteratura internazionale fissa a 55 mm il valore soglia per l'operabilità, vanno fatte alcune distinzioni.
In primo luogo, la valutazione clinica del paziente nel suo complesso e dell'esame fisico dello stesso.
In secondo luogo, dalle caratteristiche della dilatazione (aneurisma): la sua posizione, il fatto che abbia delle pareti "stabili" o a rischio di rottura imminente. Queste cose le si valuta con la TAC. Ovviamente, nessun consiglio medico ottenuto "online" può ritenersi valido ed esaustivo, in assenza di una visita medica propriamente condotta da uno specialista.
Dr. Gabriele Bertoni
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