Salve,
dopo l'
asportazione chirurgica della vena safena interna o esterna per
insufficienza venosa cronica agli arti inferiori, vi è un tempo necessariamente fisiologico di riassetto emodinamico oltre ad un tempo ragionevolmente esiguo di riassorbimento degli
ematomi e di un necessario
bendaggio elasto-compressivo.
Trascorso questo periodo transitorio adeguatamente ragionevole, si ritorna alla normalità con
restitutio ad integrum ed un sollievo per l'eliminazione definitiva della
stasi venosa.
La
sintomatologia crampiforme ha una etiologia multifattoriale e non sempre è legata necessariamente all'insufficienza venosa cronica. Le cause possono interessare il
circolo linfatico, un'alterazione idroelettrolitica, affaticamento muscolare.
In alcuni casi, dopo l'intervento di
safenectomia, possono comparire addormentamento e
crampi alla gamba, in parte causati da un'irritazione del
nervo safeno (piccolo nervo sensitivo che decorre vicino alla vena grande
safena nella regione perimalleolare), a volte, per la formazione di
esiti cicatriziali in sede di decorso safenico.
Fatti rivalutare dal
chirurgo che ti ha operata per ottenere delle risposte più precise e farti indicare l'adeguato trattamento.
Saluti