Cosa fare per una frattura scomposta della clavicola?
Buonasera dottore,
ho 42 anni e, in seguito ad un incidente stradale a fine marzo 2013, ho subito una frattura scomposta alla clavicola sx. In ospedale, dove sono stata ricoverata, mi hanno detto che si sistema da sè e mi hanno messo il collare a 8, in seguito la clavicola si è saldata sovrapposta, ho dei forti dolori, non posso muovere il braccio, mi fa male tutta la spalla fino ai polmoni, ma il medico ortopedico non vuole operarmi. Cosa posso fare?
Grazie
ho 42 anni e, in seguito ad un incidente stradale a fine marzo 2013, ho subito una frattura scomposta alla clavicola sx. In ospedale, dove sono stata ricoverata, mi hanno detto che si sistema da sè e mi hanno messo il collare a 8, in seguito la clavicola si è saldata sovrapposta, ho dei forti dolori, non posso muovere il braccio, mi fa male tutta la spalla fino ai polmoni, ma il medico ortopedico non vuole operarmi. Cosa posso fare?
Grazie
Risposta
Salve,
l'indicazione chirurgica per una frattura della clavicola dipende soprattutto dalla sua scomposizione.
Il rimodellamento progressivo della clavicola che può saldarsi in maniera non allineata continua per anni, ma l'obiettivo (nella maggior parte dei casi) non è estetico (cioè evitare di avere il "bozzo"), ma funzionale, cioè il fine ultimo è che la spalla non ne risenta e possa funzionare normalmente.
Non è assolutamente detto che il problema del tuo dolore risieda nei postumi della frattura (o esiti), potrebbe dipendere da una situazione direttamente riferita alla spalla, magari dovuto ad un tuo "errato" utilizzo post-trauma.
Un'accurata visita specialistica, magari in un centro di chirurgia della spalla, potrebbe darti ulteriori informazioni e dettagli.
Cerca comunque una risposta con il tuo ortopedico di fiducia, che conosce il caso, ha visto la sua evoluzione ed ha già in testa il percorso terapeutico.
Saluti
l'indicazione chirurgica per una frattura della clavicola dipende soprattutto dalla sua scomposizione.
Il rimodellamento progressivo della clavicola che può saldarsi in maniera non allineata continua per anni, ma l'obiettivo (nella maggior parte dei casi) non è estetico (cioè evitare di avere il "bozzo"), ma funzionale, cioè il fine ultimo è che la spalla non ne risenta e possa funzionare normalmente.
Non è assolutamente detto che il problema del tuo dolore risieda nei postumi della frattura (o esiti), potrebbe dipendere da una situazione direttamente riferita alla spalla, magari dovuto ad un tuo "errato" utilizzo post-trauma.
Un'accurata visita specialistica, magari in un centro di chirurgia della spalla, potrebbe darti ulteriori informazioni e dettagli.
Cerca comunque una risposta con il tuo ortopedico di fiducia, che conosce il caso, ha visto la sua evoluzione ed ha già in testa il percorso terapeutico.
Saluti
Dr. Giorgio Rotundo
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