Come si legge l'esame della fosfatasi alcalina?
Salve,
mi è stato chiesto di fare questo esame "fosfatasi alcalina isoenzima osseo" da un nefrologo, in quanto ho un'insufficienza renale cronica. Vorrei sapere se qualche medico può aiutarmi a capire che cosa significano questi risultati: "fosf. alcalina termolabile (epatica)% 79 (val. norm.): > 85% fosf. Alc.tot -fosf.alcalina termistabile (osseo) % 21 (val. norm.): 10% fosf. alc. tot."
Grazie per la disponibilità e l'aiuto che date con il vostro servizio.
mi è stato chiesto di fare questo esame "fosfatasi alcalina isoenzima osseo" da un nefrologo, in quanto ho un'insufficienza renale cronica. Vorrei sapere se qualche medico può aiutarmi a capire che cosa significano questi risultati: "fosf. alcalina termolabile (epatica)% 79 (val. norm.): > 85% fosf. Alc.tot -fosf.alcalina termistabile (osseo) % 21 (val. norm.): 10% fosf. alc. tot."
Grazie per la disponibilità e l'aiuto che date con il vostro servizio.
Risposta
Buongiorno,
il dosaggio degli isoenzimi della fosfatasi alcalina è un esame utile per avvalorare la presenza di osteopatia/osteodistrofia correlata all'insufficienza renale cronica avanzata.
Attualmente, si hanno a disposizione anche altri esami, quali il paratormone, il dosaggio della vitamina D (colecalciferolo e calcitriolo) che aiutano ad inquadrare meglio il problema dell'osteopatia nell'IRC.
Il tuo dato di fosfatasi alcalina depone per un incremento lieve della componente di origine ossea che è conseguenza dell'attivazione di un iperparatiroidismo secondario.
Se i valori di PTH, calcemia, fosforemia e calcitriolo sono nella norma, non c'è da preoccuparsi.
Saluti
il dosaggio degli isoenzimi della fosfatasi alcalina è un esame utile per avvalorare la presenza di osteopatia/osteodistrofia correlata all'insufficienza renale cronica avanzata.
Attualmente, si hanno a disposizione anche altri esami, quali il paratormone, il dosaggio della vitamina D (colecalciferolo e calcitriolo) che aiutano ad inquadrare meglio il problema dell'osteopatia nell'IRC.
Il tuo dato di fosfatasi alcalina depone per un incremento lieve della componente di origine ossea che è conseguenza dell'attivazione di un iperparatiroidismo secondario.
Se i valori di PTH, calcemia, fosforemia e calcitriolo sono nella norma, non c'è da preoccuparsi.
Saluti
Dr. Bruno Corradi
nefrologo
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