Buongiorno a te,
la
cellulite, o meglio definita
pannicolopatia fibroedemasclerotica, è una patologia tipica del sesso femminile, come tipiche sono le zone ove essa si manifesta e si mantiene. Sulla sua genesi influiscono sia pertanto la genetica che l'epigenetica.
Per la
genetica, oltre al sesso, influiscono anche i fattori eredofamiliari; per quanto attiene l'
epigenetica, intervengono sui fattori genetici fattori ambientali, alimentari, idratazione, infiammazione cronica dei tessuti, indumenti inadeguati e tutto ciò che influenza il
metabolismo, lo smaltimento del fluido linfatico e lo stato di intossicazione endogena.
Cosa pertanto puoi modificare è semplice e complesso allo stesso tempo:
- l'attività fisica, se fatta in maniera impropria è un fattore di infiammazione
- l'alimentazione, se fatta in maniera sbagliata (ad esempio, troppi zuccheri e/o troppe proteine) porta ad infiammazione
- l'idratazione, se fatta in quantità inadeguata, può provocare un accumulo di tossine endogene e quindi portare all'infiammazione
- il vestiario, indumenti troppo attillati, soprattutto a livello inguinale e zona della vita, riducono sia il ritorno venoso che linfatico, determinando accumulo di tossine a valle (arti inferiori) inducendo all'infiammazione.
Le zone che hai descritto per la tua cellulite sono tipiche del sesso femminile e sono geneticamente indotte dagli ormoni femminili, se si assume la
pillola.
Presso il mio studio medico vengono proposte diverse terapie per il tuo trattamento, si va dalla
mesoterapia omotossicologica alla terapia con Velashape III passando per radiofrequenza e
ultrasuoni, terapia con infrarossi, terapia nutrizionale, detossificazione.