Che cosa fare in caso di fissurazione longitudinale completa del corno posteriore del menisco?
Salve,
sono un uomo di 68 anni, alto 1,70 mt, peso 60 kg, magrissimo da sempre. Da 2 mesi, accuso dolore al ginocchio destro, la risonanza magnetica dice: "fissurazione longitudinale completa del corno posteriore del menisco interno a decorso orizzontale", mentre una rx diretta: "non si osservano alterazioni della morfologia dei capi articolari. Le interlinee articolari sono regolari, riduzione del tono calcico". Il fisiatra dice di assumere antinfiammatori e antidolorifici, più progetto riabilitativo con tecarterapia, ultrasuoni, elettroterapia. L'ortopedico la vede in maniera diversa e quindi operare in artroscopia. Il ginocchio mi fa male, già prendo Tareg 80 mattina, Cardura 40 la sera oltre a Permixon. La preparazione per l'intervento può essere effettuata con anestesia totale, avete un consiglio o un suggerimento? È meglio prendere Dicloreum 150 per sempre o l'intervento?
Grazie
sono un uomo di 68 anni, alto 1,70 mt, peso 60 kg, magrissimo da sempre. Da 2 mesi, accuso dolore al ginocchio destro, la risonanza magnetica dice: "fissurazione longitudinale completa del corno posteriore del menisco interno a decorso orizzontale", mentre una rx diretta: "non si osservano alterazioni della morfologia dei capi articolari. Le interlinee articolari sono regolari, riduzione del tono calcico". Il fisiatra dice di assumere antinfiammatori e antidolorifici, più progetto riabilitativo con tecarterapia, ultrasuoni, elettroterapia. L'ortopedico la vede in maniera diversa e quindi operare in artroscopia. Il ginocchio mi fa male, già prendo Tareg 80 mattina, Cardura 40 la sera oltre a Permixon. La preparazione per l'intervento può essere effettuata con anestesia totale, avete un consiglio o un suggerimento? È meglio prendere Dicloreum 150 per sempre o l'intervento?
Grazie
Risposta
Buongiorno,
il percorso terapeutico migliore è quello che deciderai di fare quando avrai chiare tutte le opzioni possibili (conservativo? chirurgico?).
Ogni percorso ha dei pro e dei contro e si possono attagliare a delle esigenze di vita diverse.
Entrambi i percorsi sono plausibili con efficacia diversa e tempistiche diverse (potrebbe tranquillamente essere sufficiente un'anestesia della sola gamba in caso di artroscopia).
il percorso terapeutico migliore è quello che deciderai di fare quando avrai chiare tutte le opzioni possibili (conservativo? chirurgico?).
Ogni percorso ha dei pro e dei contro e si possono attagliare a delle esigenze di vita diverse.
Entrambi i percorsi sono plausibili con efficacia diversa e tempistiche diverse (potrebbe tranquillamente essere sufficiente un'anestesia della sola gamba in caso di artroscopia).
Tutto sta a trovare la strada migliore.
Cerca di capire, con l'aiuto degli specialisti di fiducia, quale sia la strada migliore per te.
Prendi a riferimento quello che ti ispira più fiducia e ti rende chiari tutti i tuoi dubbi e scegli serenamente con lui.
Cerca di capire, con l'aiuto degli specialisti di fiducia, quale sia la strada migliore per te.
Prendi a riferimento quello che ti ispira più fiducia e ti rende chiari tutti i tuoi dubbi e scegli serenamente con lui.
Buona fortuna
Dr. Giorgio Rotundo
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