Salve,
la presenza di
eterozigosi per il fattore V Leiden non ha rilevanza clinica, al contrario invece della condizione di
omozigosi.
Dovresti informarti perché è stato richiesto, poiché è un'indagine che viene normalmente effettuata in pazienti che hanno avuto un
evento trombotico spontaneo o provocato. In tal caso, la presenza della condizione di omozigosi acquista una notevole rilevanza clinica perché, considerato un fattore maggiore di rischio trombotico, impone un trattamento
anticoagulante orale per tutta la vita.
La
condizione di eterozigosi invece, considerato un fattore di rischio trombotico lieve, non impone tale trattamento anche in caso di primo episodio trombotico spontaneo.
È chiaro che, in caso di un secondo episodio di evento trombotico spontaneo e non provocato, la terapia anticoagulante orale per tutta la vita si impone indipendentemente da qualsiasi risultato di laboratorio.
Saluti