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Come si curano le extrasistoli?

Salve,
sono un uomo di 32 anni e soffro di extrasistoli. Due anni fa, ho eseguito un test da sforzo della durata di 12 minuti per esaurimento muscolare con conclusioni: "non alterazioni di st., alcuni bev isolati; risposta pressoria normale test negativo". L'anno scorso, ho fatto un ecocardiogramma con risultato: "ventricolo sinistro di normali dimensioni e spessori parietali (dtd: 53, dts: 36, std: 10, pptd 9 mm); funzione pompa (frazione di eiezione: 65%) e cinetica segmentaria normali; atrio sinistro 38 mm, radice aortica 36 mm normali; aorta ascendente lievemente ectasica 38 mm; valvola aortica tricuspide; lieve prolasso mitralico; normali le sezioni destre; pericardio normale; color-doppler: minimo rigurgito mitralico ed aortico". Ho poi eseguito un elettrocardiogramma con visita: "cuore toni ritmici, non soffio, non segni polmonari, nè edemi declivi. Ecg: rs, frequenza cardiaca 60/bpm, alterazioni aspecifiche ripolarizzazione infero-anteriore, bev. Conclusioni: buon compenso emodinamica". Poi, ho eseguito un holter di 24 ore risultato: "ritmo sinusale a frequenza media 67 bpm nelle ore (range 34-162 b/min) rari battiti ectopici ventricolari monomorfi isolati presenti esclusivamente durante aumento della frequenza cardiaca (esercizio fisico da diario); rari battiti prematuri sopraventricolari isolati e in coppia. Assenti aritmie ipocinetiche ed alterazioni del tratto st significative." Sono stato meglio in inverno, ma ora che è di nuovo estate ho tachicardia, mancanza di fiato e sensazione di svenimento. Che cosa devo fare?

Grazie

Risposta

Salve,
ritengo che non devi fare nulla, la tua diagnosi potrebbe essere: "rara extrasistolia sopraventricolare e ventricolare in soggetto con lieve prolasso mitralico e minimo rigurgito micro-aortico". 

Questo quadro non richiede alcuna terapia, ma solo un controllo strumentale periodico (ritengo annuale).

Qualora la sintomatologia (tachicardia) ti dovesse dare fastidio, si potrebbe iniziare terapia con betabloccanti a bassi dosaggi, con controllo periodico della pressione arteriosa.

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Francesco Loliva Medico Chirurgo
Dr. Francesco Loliva
cardiologo
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