Salve,
il valore della
proteina C reattiva indicato rientra nella norma dopo un intervento chirurgico, si eleva perché l'intervento causa eventi infiammatori, normali, che innalzano gli indici dell'infiammazione, quale la proteina C reattiva.
Il valore torna alla normalità non nell'immediato postoperatorio, ma nei giorni successivi, se così non fosse, bisogna cercare possibili cause di infezione o infiammazione, che di solito si associano ad innalzamento dei
globuli bianchi e alla comparsa di
febbre.
Di conseguenza, non bisogna fare nulla per farlo rientrare nei limiti.
Il linfonodo pericistico è il linfonodo, detto di Mascagni o di Cloquet, che di solito si trova a fianco del dotto cistico.
È normale che sia presente e che possa presentare fenomeni infiammatori quali iperplasia linforeticolare.
Per quanto riguarda invece l'
iperplasia linfoide, il quadro istologico depone per una
colecistite cronica, ovvero un'infiammazione del tessuto della colecisti che si è cronicizzata, il resto del quadro istologico conferma la diagnosi e sostiene la cronicità dell'infiammazione con l'attivazione dei processi di iperplasia del tessuto linforeticolare, ovvero quello che sostiene la risposta immunitaria.
Per un mese circa, tuo figlio deve evitare cibi grassi, cibi fritti, condimenti pesanti, bevande gassate, alcolici, latte e latticini, the e caffè, nonchè il fumo.
L'
ernia iatale e la
diverticolosi del colon sinistro spesso si associano alla
colelitiasi, per cui non sorprende la tua notazione, anche se ultimamente questa correlazione è stata messa in dubbio.
Per l'ernia iatale, gli accorgimenti sono gli stessi che ti ho riportato sopra, ma sarebbe utile studiare il caso con una esofagogastroduodenoscopia, un Rx tubo digerente per valutare l'eventuale reflusso gastro-esofageo ed eventualmente un pH-manometria, non escludo che l'ernia iatale debba essere corretta con un intervento chirurgico.
Saluti