Che cosa fare se l'ernia al disco è recidiva?
Salve,
sono stato operato di ernia al disco, l5-s1 2 volte, 1985 e 1989, da 7 anni, quando mi corico avverto un dolore che mi è difficile descrivere: formicolio, bruciore, una lama che taglia, mi prende l'esterno del piede sinistro dal calcagno alla punta del dito piccolo. Sono stato da neurochirurghi e ortopedici. Ho 68 anni, altezza 1,82 mt, peso 105 kg. Dalla risonanza magnetica, mi dicono che c’è ancora l'ernia al solito posto. Che cosa devo fare?
Grazie
sono stato operato di ernia al disco, l5-s1 2 volte, 1985 e 1989, da 7 anni, quando mi corico avverto un dolore che mi è difficile descrivere: formicolio, bruciore, una lama che taglia, mi prende l'esterno del piede sinistro dal calcagno alla punta del dito piccolo. Sono stato da neurochirurghi e ortopedici. Ho 68 anni, altezza 1,82 mt, peso 105 kg. Dalla risonanza magnetica, mi dicono che c’è ancora l'ernia al solito posto. Che cosa devo fare?
Grazie
Risposta
Gentile Paziente,
vedo che hai giustamente interpellato neurochirurghi e ortopedici, che infatti rimangono gli specialisti di merito, rispetto al tuo caso clinico.
Ritengo, dal mio punto di vista (chirurgia bariatrica), fondamentale un calo ponderale, anche per ottimizzare i risultati di un eventuale, futuro, intervento chirurgico vertebrale, che, ripeto, deve essere indicato solo dai citati specialisti.
Saluti
vedo che hai giustamente interpellato neurochirurghi e ortopedici, che infatti rimangono gli specialisti di merito, rispetto al tuo caso clinico.
Ritengo, dal mio punto di vista (chirurgia bariatrica), fondamentale un calo ponderale, anche per ottimizzare i risultati di un eventuale, futuro, intervento chirurgico vertebrale, che, ripeto, deve essere indicato solo dai citati specialisti.
Saluti
Dr. Domenico Labonia
chirurgo epatobiliarechirurgo generale
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