Non chiamiamoci addosso le disgrazie! Questa raccomandazione è rivolta in modo particolare per quanto riguarda le
epatiti B e
C, a "soggetti a rischio": quindi ad immunodepressi o a utilizzatori di sangue potenzialmente infetto. Se negli esami iniziali l'epatite era
negativa, è molto difficile che tu possa esserti infettatata in gravidanza. Comunque, se ciò si verificasse, sicuramente è una situazione di pericolo sia per la gestante che il nascituro, il che comporta una serie di interventi terapeutici da farsi in ambiente ospedaliero.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo per il parto