Che cosa fare per evitare il dolore provocato dall'emodialisi?
Salve,
mio padre ha 83 anni, emodializzato da un anno e mezzo (2 volte a settimana). Il trattamento gli causa spesso forti dolori che, da quanto abbiamo capito, sono dovuti ai suoi problemi cardiovascolari (si presentano alla fine del trattamento e durano fino al giorno successivo). Presenta inoltre i primi segni di una demenza senile. Esiste un modo per evitargli questa sofferenza? Si possono somministrare dei farmaci per il dolore, o comunque “regolare” il trattamento per minimizzare il dolore? Purtroppo, la mia impressione è che i dottori si stiano preoccupando solo di evitargli la morte, ma non la sofferenza.
Grazie
mio padre ha 83 anni, emodializzato da un anno e mezzo (2 volte a settimana). Il trattamento gli causa spesso forti dolori che, da quanto abbiamo capito, sono dovuti ai suoi problemi cardiovascolari (si presentano alla fine del trattamento e durano fino al giorno successivo). Presenta inoltre i primi segni di una demenza senile. Esiste un modo per evitargli questa sofferenza? Si possono somministrare dei farmaci per il dolore, o comunque “regolare” il trattamento per minimizzare il dolore? Purtroppo, la mia impressione è che i dottori si stiano preoccupando solo di evitargli la morte, ma non la sofferenza.
Grazie
Risposta
Buongiorno,
mi spiace per il papà di 83 anni in emodialisi che spesso rappresenta solo un prolungamento della vita a costo di gravi sofferenze.
Se ho capito bene, ma non è specificato, i forti dolori sono a livello periferico agli arti e rappresentano un dolore ischemico indotto dal trattamento extracorporeo accompagnato spesso da ipotensione in presenza di una grave arteriopatia diffusa.
Il quadro è di difficile gestione, poiché anche i farmaci per attutire il dolore possono aggravare ulteriormente l'ipotensione; di solito, si usano farmaci derivati dalla morfina.
Saluti
mi spiace per il papà di 83 anni in emodialisi che spesso rappresenta solo un prolungamento della vita a costo di gravi sofferenze.
Se ho capito bene, ma non è specificato, i forti dolori sono a livello periferico agli arti e rappresentano un dolore ischemico indotto dal trattamento extracorporeo accompagnato spesso da ipotensione in presenza di una grave arteriopatia diffusa.
Il quadro è di difficile gestione, poiché anche i farmaci per attutire il dolore possono aggravare ulteriormente l'ipotensione; di solito, si usano farmaci derivati dalla morfina.
Saluti
Dr. Bruno Corradi
nefrologo
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