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Cosa fare in caso di dolori muscolari e addominali?

Buongiorno, 
sono un podista di 40 anni e mi diletto di tanto in tanto a fare anche gare più lunghe tipo mezze e maratone. Dall'ultima maratona fatta, sto accusando un problema sugli adduttori e i muscoli addominali bassi e qualche dolore anche a livello inguinale. Sono stato dall'osteopata che mi ha massaggiato e manipolato la parte addominale, assicurandomi che non si trattava di pubalgia, in seguito, ho continuato a correre, ma mi sono accorto che, in special modo all'inizio ed alla fine e nei cambi di direzione, continuavo ad accusare questo problema agli adduttori inguinali e agli addominali bassi; a questo punto, mi sono fermato e sono già 15 giorni che sono fermo e non ho nessun miglioramento. Può essere pubalgia? Posso continuare a correre e andare in bicicletta? Devo fare degli esami tipo ecografie?

Grazie

Risposta

Salve,
credo che il problema principale intanto sia quello di inquadrare il tuo problema e non quello di dargli una denominazione.

Spesso, si parla di pubalgia in maniera erronea, basti pensare che un'infiammazione alla prostata può dare la stessa sintomatologia, ma ha un approccio terapeutico completamente differente.

Ovviamente, non conoscendo la tua storia clinica, non posso darti certezze, nè tanto meno fare una diagnosi, ma considera che, visto lo sport che pratichi, non di rado possono esserci delle condizioni associate che possono causarti questa sintomatologia.

Il consiglio che posso darti, per quanto possa sembrare superfluo, è quello di fare attenzione all'alimentazione per ridurre eventuali gradi di tossicità dell'intestino, che potrebbero causare infiammazione al muscolo ileo-psoas (ti consiglio di fare esercizi di allungamento specifici per lo stesso).

Mantieni sempre una buona idratazione, così da non sovraccaricare i reni e l'apparato urinario, che potrebbero causarti problematiche del genere.

Chiedi all'osteopata che ti ha in cura se può esserci una relazione con la prostata e, se ritiene opportuno, anche un consulto con un urologo (vista l'età potrebbero essere dei primi segni di infiammazione o problematiche associate).

Evita momentaneamente la bicicletta, che può accentuare la tua sintomatologia e fai molto stretching prima e dopo la sessione di allenamento.

Bisogna poi vedere se non ci sia una storia di traumi agli arti inferiori o sul bacino che possono compromettere un buon equilibrio ed eventualmente lavorare sulle conseguenze di questi ultimi.

Il fatto che sei fermo da soli 15 giorni non è molto indicativo, bisogna vedere da quanto stai combattendo con questo problema, tanto più è cronico tanto più sono lunghi i tempi di recupero. 

Mi spiace per la poca precisione delle mie spiegazioni, ma non avendo molti elementi (e soprattutto senza poterti visitare) mi attengo alla maggioranza di situazioni che capitano nei miei studi. 

Hai fatto bene ad affidarti ad un osteopata, vedrai che ti aiuterà a risolvere il tuo problema. 

Rimango a tua disposizione per ulteriori chiarimenti. 

Cordiali saluti
Risposta a cura di
Dr. Bruno Maria Camerani Fisioterapista
Dr. Bruno Maria Camerani
fisioterapistaosteopata
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