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Come si legge una tac toracica fatta per dolori intercostali?

Buongiorno, 4 mesi fa, a seguito di febbre alta e dolore toracico destro, in pronto soccorso, dopo esami e rx torace, mi hanno diagnosticato broncopolmonite basale destra. Dopo 3 giorni di antibiotico, la febbre è scesa e dopo 3 settimane sono tornato al lavoro (impiegato). Dopo 21 giorni dall'esordio, ho rifatto rx che mostravano ancora addensamento, ma lo pneumologo disse in diminuzione. Nel frattempo, avvertivo dolori al fianco destro sulle coste, sotto le coste e alla scapola destra. I sintomi venivano attribuiti alla tosse. Venti giorni fa, ho rifatto i raggi con esito di risoluzione dell'addensamento. I dolori però restano e soprattutto da sdraiato mi fa male la scapola. Da in piedi invece, mi fa più male il fianco destro. Ho fatto una tac senza mezzo di contrasto su consiglio del medico. Riporto il referto: "tac torace senza somministrazione di mezzo di contrasto, non si riconoscono lesioni parenchimali polmonari a focolaio. Ai segmenti posteriore e mediale del lobo inferiore di destra sono riconoscibili multiple bolle di enfisema parasettale la maggiore delle quali presenta diametro trasversale massimo di 3 cm (bolle enfisematose da trazione). Strie fibro-cicatriziali, esiti del pregresso focolaio broncopneumonico, si dispongono tra le bolle di enfisema sovraddescritte; alcune delle strie cicatriziali, nei piani più caudali, raggiungono il piano pleurico parietale, all'altezza dell'angolo costo-vertebrale omolaterale di d12. A tale livello, riconoscibile piccola calcificazione pleurica. Non lesioni parenchimali polmonari a focolaio. Ili nei limiti volumetrici. Non adenopatie mediastiniche. Non versamento pleurico. Utile valutazione specialistica pneumologica." Il radiologo mi ha detto che la calcificazione è causata da un evento passato di infiammazione (da bambino ebbi un focolaio, ma non so di preciso dove). Sto prendendo antidolorifici (Spidifen) ma con scarsi risultati. I dolori da cosa possono dipendere? Cosa ne pensate?

Risposta

Gentile paziente,
l'enfisema è una malattia in cui la normale struttura dei polmoni viene irreversibilmente sovvertita, in quanto si ha la distruzione delle pareti degli alveoli, per cui si vengono a creare grossi spazi vuoti funzionalmente inerti.

La conseguenza è una progressiva insufficienza respiratoria, in quanto l'ossigenazione del sangue è sempre più ridotta.

Anatomicamente, i polmoni sono suddivisi in lobi, zone, lobuli (secondari e primari), acini. Nella forma parasettale, l'enfisema interessa prevalentemente le parti distali (cioè più lontane rispetto al centro del torace) degli acini polmonari. Il dolore, in questo caso, potrebbe dipendere da aderenze pleuriche (alcune strie cicatriziali raggiungono il piano pleurico).

È importante essere periodicamente seguiti da uno pneumologo.

Saluti
Risposta a cura di
Dr. Antonio Giulio Piacenza Medico Chirurgo
Dr. Antonio Giulio Piacenza
pneumologo
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