Salve,
l'articolazione tibio-tarsica è un ginglimo angolare che appartiene al gruppo delle sinoviali, ovvero la presenza di cartilagini di rivestimento e di capsula articolare legamentosa.
La sclerosi è una modificazione con addensamento di questo tessuto connettivo, che diventa più rigido (quindi più soggetto a fissurazioni) e più difficilmente irrorabile da parte del liquido sinoviale che nutre queste componenti fibrose.
La cartilagine tende col tempo a ridursi fisiologicamente ed, ovviamente, un lavoro di sovraccarico funzionale porta ad un boost dell'invecchiamento cellulare.
Un metodo opportuno per ridurre questo processo degenerativo è svolgere esercizi che tendano a mantenere le rime articolari maggiormente a distanza.
Sviluppare una muscolatura anteriore che si occupa dei movimenti laterali, vd. mm tibiale anteriore, peroniero posteriore, favorisce in primis uno scarico articolare, le cartilagini sono dunque più a riposo.
Durante la corsa, le articolazioni subiscono delle compressioni che vengono ammortizzate dalla capsula legamentosa, sollecitata soprattutto dalle vibrazioni (ad esempio, terreni sconnessi).
Per evitare uno sfiancamento precoce di questo tessuto, rinforzare, ma soprattutto, stabilizzare l'articolazione, riduce le vibrazioni e le forza che agiscono su di esso con esercizi propriocettivi.
Saluti