Da quello che racconti, anche corroborato da quello che ha rilevato il tuo dentista che dice esserci un problema su un dente, direi che la strada odontoiatrica è molto più probabile di quella neurologica.
Il problema può essere un trauma occlusale o comunque uno squilibrio del muscolo temporale che si inserisce nel cranio nella zona della tempia, oppure una carie che sta per generare una pulpite su un dente che spesso genera dolori che si riflettono fino alla tempia.
L'ideale è fare una lastra endorale della zona e valutare con una visita la situazione della muscolatura e dell'articolazione temporo mandibolare. I problemi neurologici, pur non eslcusi al 100%, hanno presentazioni solitamente molto diverse e sono molto meno frequenti dei problemi della cavità orale.