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Come trattare un dolore e un bruciore anale provocati dalle emorroidi?

Buongiorno, ho 21 anni, soffro di colon irritabile con stitichezza e, dopo una colonscopia, risulta che ho le emorroidi interne di 3° grado. Non mi hanno mai fatto male, a parte quando, in periodo del ciclo, sentivo delle fitte. Da un mese, dopo aver fatto una cura antibiotica, ho cominciato a vedere un po’ di sangue quando mi pulivo, con prurito fortissimo, dolore costante e bruciore. Dopo una settimana, sono andata dal medico curante che mi ha prescritto Macrogol 4000, Antrolin per l’ipertono dello sfintere e Fleboral 300 per 5 giorni e Fleboral 100 per un mese, però, siccome il sanguinamento è aumentato anche quando andavo di corpo (4e pisodi con sangue vivo), sono andata dallo specialista e, con l’anoscopia, riferisce che non ho ragadi, ma pliche cutanee raggiate, mucosa rettale soffice e scorrevole piccolo rettocele inferiore, le emorroidi di 3° grado con piccole papille anali ipertrofiche e questo ipertono sfinterale, mi prescrive Psyllium al posto di Duclosoft (che mi faceva venire i dolori addominali) e questo va bene, insieme a dei fermenti per emorroidi Proctasacol rettale per 10/15 giorni, ma il dolore c’è ancora e molto bruciore. Non so più cosa fare. Grazie in anticipo per la risposta.

Risposta

La patologia indicata pone quasi sempre indicazione all'intervento chirurgico, ma prima di tutto la necessità di una diagnosi certa e documentata.

È, ovviamente, indispensabile una valutazione diretta con anoscopia, per una diagnosi precisa che permetta una terapia realmente efficace, per scegliere il tipo di intervento più idoneo al singolo caso.
Risposta a cura di
Dr. Silvestro Lucchese Medico Chirurgo
Dr. Silvestro Lucchese
chirurgo generalechirurgo d'urgenza
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