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Cos'è la discoartrosi?

Salve,
sono un uomo di 65 anni, lavoro in ufficio prevalentemente seduto. Da diversi anni, soffro di mal di schiena, però è diventato insopportabile da circa 2 mesi. Ho fatto una rm colonna lombare, di cui trascrivo il risultato: "l'esame rm è stato eseguito con sequenze tse t1, tse t2 pesare e stir secondo il piano sagittale e sequenze t2 sul piano assiale. Reperti: nelle condizioni d'esecuzione dell'esame (decubito supino) la fisiologica lordosi lombare appare rettilineizzata. Muri somatici normo-allineari. Diffusi segni di spondilo discoartrosi con appuntimenti osteofitosici margino-somatici e sindesmofiti anteriori cui si associa ipointensità di segnale in t2 dei dischi intersomatici con reperto più evidente nel tratto compreso tra l3 ed s1 per fenomeni disidratativi-degenerativi del nucleo polposo. A carico degli spigoli somatici anteriori contrapposti di l1-l2; l2-l3;l3-l4; ed l4-l5 e della limitante somatica superiore di s1 si apprezza area alterato segnale che appare iperintensa in t1 e t2 da riferire ad alterazione degenerativa di tipo modic ii. In l3-l4 e l4-l5 si apprezza bulging discale che determina lieve impronta sul sacco durale in assenza di segni di conflitto disco-radicolare. A livello l5-s1 il disco protrude posteriormente ad ampio raggio con maggiore estensione in sede mediana-paramediana intraforaminale a sinistra dove giunge in contatto con la radice nervosa emergente di l5; la protrusione descritta deforma il profilo antero-laterale sinistro del sacco durale giungendo in contatto con il tratto intracanalare di s1 omolaterale che appare ipertrofica rispetto alla contro-laterale. Il diametro antero-posteriore del canale rachideo è regolare. Il cono midollare è normalmente rappresentato a livello di l1". Rmn rachide cervicale: "è conservato l'allineamento metamerico vertebrale. Netta rettilineizzazione del tratto medio cervicale. Alterazione degenerative disco-somatiche si apprezzano da c3 a d1, caratterizzate da evidente disidratazione dei dischi ed alterazioni spondilo-artrosiche. In c3 e c4 alterazioni spondilo-artrosi. In c4-c5 il disco presenta una piccola focalità erniaria posteriore mediana con impronta sugli spazi liquorali perimidolari anteriori. In c5 e c6 il disco presenta una piccola focalizzazione erniaria in sede paramediana destra con alterazioni spondilo-artrosiche. In c6-c7 il disco è lievemente protruso posteriormente in sede mediana. Non evidenti alterazioni del segnale midollare; il midollo risulta solo lievemente improntato in sede antero-laterale destra al passaggio c5-c6".

Grazie

Risposta

Salve,
dalla RM, risulta evidente una condizione di spondilo-artrosi diffusa, ma non traspare alcun evidente conflitto disco-radicolare.

Sarebbe importante cercare di capire meglio la sintomatologia, al fine di indicare un percorso terapeutico opportuno o un eventuale supplemento di indagini.

Cordialmente

Risposta a cura di
Dr. Mauro Colangelo Medico Chirurgo
Dr. Mauro Colangelo
neurochirurgoNeurologo
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