La dieta del gruppo sanguigno, come tante altre diete più o meno strane proposte in questi ultimi anni, non ha a mio avviso una documentazione scientifica che supporti una qualche sua validità.
Una dieta, per essere efficace e tale da consentire nel tempo il mantenimento dei risultati conseguiti, deve essere calcolata in riferimento alle necessità metaboliche e alle preferenze di ogni persona.
Lo scopo primario di ogni dieta deve essere quello di aiutare l'interessato/a a capire dove commetteva errori importanti e quello di proporre un modello di alimentazione più corretta che diventi un nuovo stile alimentare accompagnato anche da un corretto stile di vita.
Tale proposta, tipicamente cognitivo-comportamentale, deve essere sapientemente elaborata da un medico dietologo, anche dopo aver eseguito alcuni esami specifici tra cui la bioimpedenziometria e deve essere un percorso sereno accompagnato dai controlli dello specialista.