A chi si può rivolgere una persona sportiva che sente molta debolezza quando si allena?
Sono un atleta, legato agli sport da combattimento, come la lotta e le mma. Pratico da 35 anni e insegno da 25. C'è un malore che da quasi 2 anni non mi permette più di allenarmi. I sintomi si manifestano quando la frequenza cardiaca inizia a salire: iper ventilazione, sensazione di svenimento e crollo fisico che dura anche per un mese (nel quale mi sento debolissimo e faccio fatica a fare anche le cose più semplici). I primi attacchi di questo tipo li ho avuti da bambino, ma erano sporadici e mai così intensi. Verso i 30 anni, iniziai a praticare anche il triathlon e gli episodi si ripresentavano con più frequenza. Negli anni, ho fatto ecografie cardiache, ecg sotto sforzo, spirometrie di vario tipo, tac toraciche e i risultati erano tutti negativi. Sono iniziati i consulti psichiatrici, mi diagnosticarono uno stress da overtraining e per anni, quando avevo una crisi, mi imbottivo di psicofarmaci, mi accorsi che i tempi di recupero non cambiavano, ma semplicemente mi sentivo meno stanco. Ho provato ogni sorta di integratore, ma molti mi facevano accelerare la frequenza cardiaca e mi riportavano allo stesso stadio di malore. Un giorno, all'ennesimo tentativo di riprendere ad allenarmi dopo 6 mesi che non lo facevo, ebbi un crollo pazzesco e mi ricoverarono. Tutte le analisi erano negative, una cardiologa mi fece un preventivo di sangue e per la prima volta disse che i miei malori erano dovuti ad una scarsa ossigenazione del sangue a livello arterioso, che durante lo sforzo fisico probabilmente mi creava un'ipossia cerebrale lieve. Da lì, cure con acido folico e ferro un po' mi aiutarono, ma comunque sia, ancora oggi mi devo allenare non più di 2 volte alla settimana e stando sempre attento a non superare certe soglie cardiache. Seguono da un po' di temo indolenzimenti muscolari senza ragione e addormentamento degli arti nel sonno. Potete indicarmi a che specialista sia più indicato rivolgermi? Nella vita di tutti i giorni, se non mi alleno sto bene, ma per una persona che come me si è allenata tutta la vita è una tortura pazzesca essere diventato mio malgrado un sedentario. Grazie.
Risposta
Il problema è multiplo parzialmente: è il famoso stress che potresti controllare con lo yoga (strano che nessuno te lo abbia consigliato), poi tieni sotto controllo i valori ematici per l'anemia e per finire, credo che dovresti soffrire di bradicardia e ciò ti provoca l'intorpidimento degli arti distali.
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