Una radicolopatia l5 permette di lavorare in piedi?
Salve,
potrebbe spiegarmi se questa diagnosi mi permette di fare lavori da stare "in piedi"? "I dati neurofisiologici depongono per una cronica e più che modesta radicolopatia l5 di ambo i lati. Ulteriore, cronica radicolopatia c7 di sinistra, con discreta sofferenza muscolare neurogenica, a carattere cronico, in territorio di pertinenza radicolare."
Grazie
potrebbe spiegarmi se questa diagnosi mi permette di fare lavori da stare "in piedi"? "I dati neurofisiologici depongono per una cronica e più che modesta radicolopatia l5 di ambo i lati. Ulteriore, cronica radicolopatia c7 di sinistra, con discreta sofferenza muscolare neurogenica, a carattere cronico, in territorio di pertinenza radicolare."
Grazie
Risposta
Buonasera,
da come descrivi, vi è una radicolopatia cronica a livello di L5 bilaterale agli arti inferiori e a c7 a sinistra al braccio.
Se sintomatologicamente stai bene e non hai dolori invalidanti, non vedo controindicazioni a lavorare anche in piedi; quello che conta sono i sintomi, quando compaiono, quanto durano e se la posizione in piedi fa peggiorare il dolore; dal punto di vista medico legale, non è detto che un'elettromiografia ti dia o no un'opportunità di cambiare mansione lavorativa o di poter lavorare in piedi; se vuoi, dovresti farti visitare da un collega neurologo che dia una certificazione all'esenzione dal lavoro in piedi, ma stai attento che potrebbe essere un'arma a doppio taglio.
Se i dolori sono forti, ti propongo terapia con Pregabalin, acido alfa lipoico e vitamine del gruppo B.
da come descrivi, vi è una radicolopatia cronica a livello di L5 bilaterale agli arti inferiori e a c7 a sinistra al braccio.
Se sintomatologicamente stai bene e non hai dolori invalidanti, non vedo controindicazioni a lavorare anche in piedi; quello che conta sono i sintomi, quando compaiono, quanto durano e se la posizione in piedi fa peggiorare il dolore; dal punto di vista medico legale, non è detto che un'elettromiografia ti dia o no un'opportunità di cambiare mansione lavorativa o di poter lavorare in piedi; se vuoi, dovresti farti visitare da un collega neurologo che dia una certificazione all'esenzione dal lavoro in piedi, ma stai attento che potrebbe essere un'arma a doppio taglio.
Se i dolori sono forti, ti propongo terapia con Pregabalin, acido alfa lipoico e vitamine del gruppo B.
Saluti
Dr. Carlo Valtulina
neurochirurgo
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